“Il suo sorriso e il suo entusiasmo vivranno sempre nei nostri ricordi

e nella nostra scuola”

È questa la frase impressa nella targhetta accanto alla porta dell’aula docenti della scuola Fattibello di Comacchio che è stata intitolata a Maria Donatella Sulis, meravigliosa e amata maestra, prematuramente scomparsa nel novembre 2019.

Un’iniziativa che è stata fortemente voluta dalla scuola, come ha ricordato la Dirigente Scolastica Adriana Naldi, nell’aprire la commovente cerimonia tenutasi il giorno 16 aprile 2024, cui erano presenti l’amministrazione comunale il vice sindaco Maura Tomasi e l’ assessore alle pari opportunità Cinti Rosanna; il dirigente dell’ufficio scolastico provinciale il dott. Giuseppe Foti, l’ex dirigente scolastica Roberta Monti, rappresentanti dell’ASL e della Cooperativa “Girogirotondo”; docenti, personale scolastico e amici. La maestra ha lasciato un grande ricordo tra colleghi, genitori ed ex alunni che le hanno dedicato, in collaborazione con le mamme, un bellissimo video ricordo.

Commossi tra il pubblico presente, i familiari di Dona, il marito Francesco, i figli Matteo e Nicolò.

La collega e amica Beatrice Mezzogori, promotrice dell’intitolazione dell’aula docenti, ha ringraziato tutti i presenti e le persone che si sono impegnate nell’iter burocratico ed organizzativo.

Mentre scorrevano i ricordi di Dona attraverso un video, i professori di musica Giulia Battara (flauto traverso), Dario Bitetti (chitarra), Laura Garioni (violino), Giuseppe Bonamico (tastiera) hanno accompagnato con gli strumenti il Prof. Claudio Lanzoni collaboratore e referente di plesso della scuola secondaria di primo grado “A. Zappata” che ha cantato “Almeno tu nell’Universo” di Mia Martini e “La cura” di Battiato.

Quest’ultima canzone preferita di Dona.

Successivamente si sono alternati video di ex alunni; Francesco, rappresentante della Casa Editrice “Giunti” che ha suonato il tamburo djembe e ha cantato una canzone africana; l’ insegnante Aurora Vullo che ha letto una lettera da parte della collega e amica Alessandra Morelli che per motivi di lavoro non era presente; la docente e collaboratrice della D.S. Roberta Agostini che ha letto la poesia: “Non camminare davanti a me” di Albert Camus e la filastrocca “Amici” di Gianni Rodari.

Anche la famiglia di Dona, pur essendo lontana, ha voluto ricordarla attraverso un video-messaggio della nipote Lidia.

Infine, la cerimonia di intitolazione ufficiale si è conclusa vicino all’ aula di docenza di Dona, dove la D.S. ha svelato la targhetta e con la benedizione impartita dal parroco Don Guido Catozzi, ora porta il nome dell’indimenticata maestra.