Nonostante il maltempo
ci abbia letteralmente perseguitato nei mesi di aprile e di maggio, le classi IV e V dell’IC Comacchio sono riuscite, con qualche variazione sul tema, a completare il programma delle uscite previste dal Progetto della Riserva di Biosfera Delta del Po, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con il Programma “Siti naturali UNESCO e ZEA per l’educazione ambientale 2022-2024″. I ragazzi hanno potuto finalmente sperimentare direttamente quanta ricchezza di biodiversità ambientale e storico-culturale ci riserva il nostro territorio.
Passeggiando
o in motonave
, hanno potuto apprezzare le Valli di Comacchio e tutti gli uccelli acquatici che le popolano, gli antichi Casoni da Pesca con i lavorieri. E ancora, il parco archeologico open air che ricostruisce una porzione dell’abitato etrusco di Spina e la Manifattura dei Marinati, dove nella sua Sala dei Fuochi, con i suoi 12 camini, da ottobre a dicembre, si cuociono ancora i tranci delle anguille infilati in lunghi spiedi.
Al termine delle escursioni i ragazzi hanno poi realizzato alcuni simpatici elaborati pittorici e hanno ricostruito un lavoriero, come ricordo di queste avventure e simboli dell’ambiente e della cultura del Parco del Delta del Po.
Ringraziamo tutti gli enti che hanno finanziato l’iniziativa e ci auguriamo che altre classi possano ripetere presto la stessa esperienza perché i nostri ragazzi possano conoscere sempre più approfonditamente l’ambiente in cui vivono e possano imparare poi a prendersene cura.
Si protegge ciò che si ama, si ama ciò che si conosce
– Giulia Maria Crespi
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