Il messaggio è stato inviato dalla Dirigente Scolastica, Dott.ssa Adriana Naldi, agli Alunni/e, alle loro Famiglie, a tutto il Personale Scolastico, all’Amministrazione Comunale e alle Autorità in vista dell’inizio dell’Anno Scolastico 2022- 2023.

“Sette volte cadi, otto volte ti rialzi “

Proverbio giapponese

 

Carissimi,

domani inizierà un nuovo anno scolastico che auguro ricco di soddisfazioni e di occasioni di crescita personale ed interpersonale.

Diverso dagli ultimi che avete/abbiamo affrontato, facendo leva sulla vostra/nostra capacità di resilienza. Ognuno lo ha fatto a modo proprio, non importa come.

Il fatto che siamo ancora qui, pronti a nuove sfide, a cui sono sicura saprete/sapremo rispondere, riscoprendo e valorizzando la fiducia reciproca e la collaborazione, dice che perseverare è la chiave di lettura, così come celebrato anche da Kenji Miyazawa, poeta e scrittore di fine Ottocento-inizio Novecento originario del Tōhoku.

Come augurio e auspicio trascrivo di seguito una sua poesia, Ame ni mo makezu, “Non ci si arrende alla pioggia”, che venne trasmessa alla radio giapponese nei giorni successivi al disastro del 2011 .

 

Non lo vince la pioggia

Non lo vince il vento

Non lo vince la neve

o la calura dell’estate

Ha un corpo forte

Non ha desideri

Non perde mai la calma

Ride sempre di un sorriso tranquillo

Ogni giorno mangia quattro scodelle di riso bruno

del miso e un po’ di verdure

In tutte le cose, non tiene in considerazione se stesso

Osserva attento, ascolta, capisce

E non dimentica

Vive in una piccola capanna dal tetto d’erba

all’ombra di un bosco di pini nelle campagne

Se a est c’è un bimbo malato

va a curarlo

Se a ovest c’è una madre stanca

va a sorreggere il suo covone di riso

Se a sud c’è qualcuno vicino alla morte

gli va a dire che non serve aver paura

Se a nord c’è una lite o una disputa legale

esclama: smettetela con tali sciocchezze

In tempo di siccità versa le sue lacrime

Se l’estate è fredda va in giro dandosene pensiero

Tutti dicono che è una testa vuota

Nessuno lo elogia

E nessuno è preoccupato per causa sua

Questa è la persona

Che voglio diventare.

 

Cordialmente.

La Dirigente Scolastica Dott.ssa Adriana Naldi