Oggi, 15 febbraio 2020, nonostante siano trascorsi 14 anni dall’uccisione del brigadiere Cristiano Scantamburlo, rimane vivo il ricordo di un giovane che, come altri, ha perso la vita durante il regolare servizio a cui era stato assegnato.
Alla messa di suffragio, a cui sono state invitate le scuole dell’I.C. di Comacchio, hanno partecipato la Dirigente Scolastica Naldi Adriana, assieme alle insegnanti e agli alunni delle classi quarte della scuola “Fattibello” e alla classe 2^C della scuola “Zappata”.
Dopo la “Preghiera del carabiniere”, una rappresentanza delle rispettive scolaresche ha avuto modo di presentare alcune riflessioni scritte a seguito dell’incontro avvenuto presso la scuola primaria con il Capitano Coppi ed il Maresciallo Folli. Gli alunni hanno voluto sottolineare il tipo di lavoro svolto: rischioso, a volte sconfortante, ma con un grande obiettivo, la difesa della comunità. L’ultimo loro pensiero è andato a Cristiano, che dall’alto continua comunque a guidare ed a confortare i suoi compagni e colleghi.
Dopo la cerimonia, il corteo ha proseguito per la caserma dei Carabinieri dove, alla presenza della famiglia, è stata deposta la corona sulla lapide commemorativa. Alla fine della cerimonia gli alunni hanno avuto il piacere di donare le loro riflessioni alla madre del giovane brigadiere.